La vacanza sostenibile richiede un cambiamento nelle abitudini di viaggio al fine di limitare gli effetti negativi del turismo di massa sull’ambiente e sulla comunità locale.
Il primo passo verso una vacanza sostenibile è la scelta dei mezzi di trasporto, prediligendo mezzi pubblici per arrivare a destinazione, come treno e autobus. Una volta giunti a destinazione, si dovrebbero privilegiare per muoversi mezzi pubblici, biciclette o visitare città e paesi semplicemente a piedi.
Non meno importante è scegliere un alloggio sostenibile, per esempio in strutture che utilizzano fonti di energia rinnovabili, che adottano norme per ridurre gli sprechi di acqua e che fanno la raccolta differenziata dei rifiuti.
La riduzione dei rifiuti in vacanza significa anche mangiare in modo sostenibile, preferendo prodotti stagionali e locali, a km 0. Ciò significa sostenere l’economia locale.
Per ogni prenotazione, in alcune di queste, parte della commissione finanzia progetti di comunità.
La Sicilia è tra le regioni italiane in cui è molto diffuso l’ecoturismo, grazie alle sue spiagge incontaminate e alla sua biodiversità.