Nella giornata di oggi, 21 Marzo 2023,
è stato protocollato presso il Comune di Messina il progetto che vede protagonista la “scalinata Zuccarello” in Via Cesare Battisti e la riqualificazione artistica della stessa, ad opera dell’Associazione Puli-AMO Messina in collaborazione con altre realtà attive sul territorio cittadino ed impegnate da anni nei movimenti antimafia come
Libera Messina, Anymore Onlus, Addiopizzo Messina, Azione Cattolica Arcidiocesi di Messina Lipari Santa Lucia del Mela, Fondazione Me.S.S.In.A. e gli Scout AGESCI – Zona dello Stretto.
Il progetto pone l’attenzione sull’importanza della scalinata, per composizione architettonica e contesto urbano in cui essa si colloca e punta a
fare emergere il potenziale artistico – culturale dell’area, che porta il peso di una significativa storia ed attualmente risulta tra le più “commerciali” e centrali della città: perfetta per accogliere la prima scalinata artistica della città di Messina.
Allo scopo di realizzare non soltanto una grande opera di street art in pieno centro cittadino, ma dare nuova rilevanza al luogo in cui essa verrà realizzata, il progetto si pone come obiettivo quello di creare nel cittadino un legame viscerale con il territorio, che passa attraverso ideali comuni di lealtà, dignità, legalità, impegno civico, rispetto del territorio e del prossimo. Niente può rappresentare al meglio questi ideali e la nostra identità se non tutti gli uomini e le donne che li hanno resi parte integrante della loro vita e, per questo, l’hanno persa per sempre.
Pertanto, la prima scalinata artistica della nostra città renderà omaggio alle vittime innocenti di mafia, esempio e monito per tutti noi. I loro nomi saranno la parte fondamentale dell’opera che prenderà corpo soltanto grazie a loro: ogni nome, insieme agli altri, costruirà quella che a distanza sarà una rappresentazione delle figure di Giovanni Falcone e Paolo Borsellino, diventati, loro malgrado, due dei principali simboli della lotta alla mafia.
Ogni vita, sintetizzata in un nome ed un cognome, viene racchiusa in queste figure a simboleggiare che
ognuno di loro fa parte di un unico grande puzzle; senza i loro nomi, l’opera in sé non potrebbe in alcun modo esistere, poiché questo capitolo della nostra storia è stato e continua ad essere scritto da ognuno di loro, senza distinzione di età, mestiere, provenienza o circostanza.

Tante vite intrecciate in un unico triste destino, le cui idee continuano a vivere attraverso le loro famiglie e tutti noi che impariamo a conoscere e ricordare le loro storie per poter apprendere, comprendere e dare un contributo a questa lunga e faticosa lotta alla mafia che “è un fenomeno umano e come tutti i fenomeni umani ha un principio, una sua evoluzione e avrà quindi anche una fine.” (G. Falcone)
L’unità di intenti nella Giornata della memoria e dell’impegno in ricordo delle vittime innocenti delle mafie carica il momento di grande solennità; si viene a creare una splendida rete di collaborazione che ancora una volta dimostra che (così come il progetto vuole rappresentare) insieme si è più forti e si può andare più lontano.