Chiuso il bando per il nuovo acquario di Villa Mazzini

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È scaduto l’avviso di manifestazione di interesse per i lavori di ristrutturazione, adeguamento tecnologico ed eliminazione delle barriere architettoniche dell’acquario di Villa Mazzini. Un’operazione che conta come base poco più di 600mila euro per i lavori che dovranno essere consegnati entro la fine del 2022 e completati entro 180 giorni dalla consegna.

Un progetto che, prima del ‘restyling‘, sarà incentrato sul risanamento di un ambiente abbandonato da anni e di cui si ha solo un bel e lontano ricordo. Di fatti, in una ipotesi di ristrutturazione, verosimilmente la maggior parte degli elementi murari e vetrati che compongono le vasche verrebbero irreversibilmente lesionati in presenza di vibrazioni anche poco significative.

Negli anni – come riportato dal documento ufficiale del progetto esecutivo – la presenza di ambiente umido e salmastro, ha causato un generale ammaloramento delle strutture dell’edificio ma soprattutto un forte degrado delle vasche, costruite in opera, con pareti perimetrali murarie realizzate in mattoni e fronte vetrato verso la sala espositiva. Le pareti delle vasche hanno perso la loro originaria consistenza e le vetrature sono fortemente opacizzate; inoltre il loro sistema di fissaggio non garantisce più una idonea tenuta idrica.”

Pertanto appare necessario procedere alla totale dismissione delle vasche esistenti e alla realizzazione di nuove vasche di maggiori dimensioni rispetto a quelle oggi esistenti.

  • LE PRINCIPALI NOVITÀ DEL NUOVO PROGETTO

VASCHE

Si prevede la realizzazione in opera di due tipologie di vasca:

– La tipologia 1 (vasca singola) con dimensioni in pianta 3.80 x 2.90m;

– La tipologia 2 (vasca doppia) con dimensioni in pianta 7.20 x 2.05m.

In entrambi i casi le vasche avranno altezza di 2.30m, saranno realizzate in c.a. con lastra di acrilico trasparente verso la zona espositiva. Sulla superficie interna delle vasche sarà applicato un trattamento protettivo colorato resistente ai raggi ultravioletti. Sulla sommità delle vasche verrà realizzato un camminamento per l’operatore.

NUOVA RISERVA IDRICA

Per garantire il funzionamento dell’impianto di distribuzione a circuito aperto (flow-through) verrà realizzata una nuova riserva idrica su soppalco autoportante in carpenteria metallica, ove verranno collocati n.5 serbatoi in polietilene da 2.000lt/cad per complessivi 10.000lt.

ELIMINAZIONE GRADINI

Il percorso del visitatore avrà i inizio dalla nuova pavimentazione antistante l’ingresso che consentirà, eliminando gradini oggi esistenti, di superare il dislivello di c.ca 30cm e prevedendo la realizzazione di una rampa di accesso, in modo da rappresentare una soluzione “per tutti”, abili e diversamente abili, in una concezione non discriminatoria del percorso di accesso.

 

PAVIMENTAZIONE E INTERNI

Internamente è previsto il rifacimento dei pavimenti con gres porcellanato di colore scuro e relativo zoccoletto. Le pareti saranno tinteggiate con pittura antimuffa costituita da resine acriliche in dispersione acquosa; i controsoffitti saranno del tipo ispezionabile costituiti da pannelli autoportanti in lana di roccia e faccia a vista con velo colorato con finitura liscia e opaca installati su struttura composta da profili metallici a T rovesciata in lamiera d’acciaio zincato preverniciato sospesi al solaio con pendini in filo d’ acciaio.

Tanti buoni propositi, dunque, per rilanciare l’acquario non solo come importante polo di attrazione turistica ma anche come centro di attività scientifica e didattica (preannunciando già da subito un’intensa stagione di numerose visite guidate per gruppi scolastici).